Il sito internet della Dr.ssa Licia Filingeri





Istruzione e formazione


Dopo aver conseguito nel 1964 la laurea in Lettere (Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Genova), mi sono specializzata in Psicologia dell'Età Evolutiva (Istituto di Psicologia diretto dal Prof. Amedeo Dalla Volta, Ospedale pediatrico G. Gaslini, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Genova).
Fin dal 1965 avevo iniziato un tirocinio durato 4 anni presso il Centro di Igiene Mentale di Genova (uno dei primi 3 Centri di questo tipo aperti in Italia a partire dal 1958) gestito dal Dott. Giorgio Faiella, neuropsichiatra, affiancando la psicologa Dr.ssa Ornella Formigoni nei colloqui clinici e somministrazione di tecniche proiettive (Rorschach, T.A.T.)
A partire dal 1966, ho iniziato il training psicoanalitico col Dott. Enzo Codignola (neuropsichiatra e psicoanalista didatta di Genova, formatosi dal 1960 presso la prestigiosa clinica di Kreuzlingen, il Sanatorium Bellevue, presso cui Freud indirizzava i suoi pazienti, diretto da Ludwig Binswanger (1881-1966), massimo esponente dell'analisi esistenziale e della psichiatria fenomenologica, che aveva lavorato con Carl Gustav Jung, già suo professore all'Università di Zurigo, Eugen Bleuler e lo stesso Sigmund Freud, con cui intrattenne per tutta la vita un intenso rapporto di stima e amicizia). Codignola era già stato mio supervisore e conduceva un ristretto Gruppo di studio di cui facevo parte con altri colleghi, incentrato sulla psicoterapia non direttiva di C. R. Rogers (testo di riferimento:1951,Client-Centered Therapy: Its Current Practice, Implications, and Theory, Houghton Mifflin), prima di iniziare con lui la mia analisi personale e didattica.
Ricordo qui che Enzo Codignola è morto prematuramente il 9 ottobre 1977. Un profilo di lui in Psicoterapia e Scienze Umane, 1978, n.1, pp.1-4.
Parallelamente, portavo avanti la formazione psicoanalitica frequentando il Gruppo milanese per lo sviluppo della Psicoterapia, presso il Centro Sant'Ambrogio di Milano, in cui sono rimasta fino al momento del suo scioglimento. Il Gruppo era stato formalizzato e coordinato dal 1962 dal Dott. Pier Francesco Galli, psicoanalista, insieme a Berta Neumann, Mara Palazzoli Selvini ed Enzo Spaltro. Successivamente si erano uniti Marianna Bolko, Enzo Codignola, Emanuele Gualandri e Gianbattista Muraro . Si seguivano, con cadenza settimanale permanente, seminari internazionali con operatori di formazione e orientamento diverso che davano vita a un dialogo in cui ciascun partecipante poteva trovare non solo strumenti teorici e tecnici, ma anche chiarire il proprio orientamento e la propria attitudine terapeutica. La supervisione dei miei casi intanto proseguiva con Teresa Corsi Piacentini, psicoanalista, che in quegli anni si era trasferita a Genova da Roma, mentre continuavo a partecipare a congressi, seminari e corsi che potessero arricchire e approfondire la mia preparazione; tra i miei supervisori, ricordo con particolare affetto e stima, oltre a Teresa Corsi, anche Armando Bauleo, della Scuola argentina di Psicoanalisi, Pier Francesco Galli, il mio maestro, e Mauro Mancia, psicoanalista, con cui ho approfondito la conoscenza della Scuola inglese di psicoanalisi.
Frattanto perfezionavo la mia competenza sulle tecniche proiettive, in particolare sul Rorschach di cui, durante la specialità, avevo approfondito la tecnica di siglatura col Prof. Carlo Rizzo della Scuola Romana Rorschach; in seguito, presso il Gruppo milanese del Centro Sant'Ambrogio, verso la fine degli anni '60 del 1900, avevo potuto arricchire la mia competenza seguendo le straordinarie lezioni di interpretazione e siglatura dinamica di Berta Neumann, psicoanalista svizzera e figura di spicco nel campo della Psicoanalisi europea, che in quel periodo si occupava particolarmente di psicoterapia delle psicosi, supervisionata da Gaetano Benedetti (v. sul n.1 di Psicoterapia e Scienze Umane del 1975 -la famosa e introvabile serie marrone- un articolo di Berta Neumann La dinamica dell'angoscia nel test di Rorschach).
Dal 1971 inizia la mia frequenza del Centro Studi di Psicologia Clinica e Psicoterapia di Via Alberto da Giussano, a Milano, sorto per iniziativa di Paolo Tranchina (uno dei fondatori del movimento di Psichiatria Democratica) e Marina Saviotti, che raggruppava, dopo lo scioglimento del Centro Sant'Ambrogio,Teresa Corsi, Edmondo e Lilia D'Alfonso, Almachiara Dusi, Ciro Elia, Annamaria Fabbrichesi, Mariella Loriga, Guido Medri, Giuseppe Miccolis e Cecilia Morosini. Negli anni successivi, la mia formazione è proseguita, e continua tuttora, nell'ambito del progetto formativo di Psicoterapia e Scienze Umane.
Nel 2001, interessata ad approfondire le problematiche dell'orientamento sessuale, ho partecipato a un corso sulla terapia psicoanalitica e l'uomo gay condotto da Jack Drescher, psicoanalista didatta del William Alanson White Institute di New York e uno dei massimi esperti a livello internazionale delle problematiche LGBT.
Ho frequentato dal 1989 al 2018 i Seminari Internazionali di Psicoterapia e Scienze Umane di Bologna, fondati da Pier Francesco Galli, iniziativa formativa progettata, organizzata e gestita direttamente da Psicoterapia e Scienze Umane, partecipando ai seminari, ai gruppi di discussione collegati ai seminari, ai gruppi clinici e alle supervisioni individuali e di gruppo condotti da P.F.Galli.
Fino al suo scioglimento, ho fatto parte del Gruppo permanente di formazione clinica di Genova, coordinato da Pier Francesco Galli, che da ottobre 1991 ha iniziato un percorso formativo rivolto a psicoterapeuti e psicologi.
In vari momenti, nel corso degli anni, il Gruppo di Genova ha organizzato seminari, aperti a colleghi esterni, psicoterapeuti, psicologi e psichiatri, tenuti da colleghi del nostro settore particolarmente esperti, anche in campo internazionale.
Dal 2004 ne sono stata coordinatrice unitamente alla collega Maria Cellesi. Il Gruppo ha operato nello spirito delle attività formative di Psicoterapia e Scienze Umane. condividendone l' impostazione di fondo. Nel quadro di formazione come processo permanente autodeterminato, nel pieno rispetto delle posizioni individuali e teorico-cliniche diverse, sia interne alla psicoanalisi che ad altri modelli teorico-clinici, è stato sempre sottolineato il collegamento tra cultura psicoanalitica e scienze umane, per un arricchimento e approfondimento dell'identità terapeutica dei partecipanti al Gruppo.





2002/2004: Formazione ai Metodi Feuerstein e Tzuriel per l'arricchimento e il recupero delle funzioni cognitive

2002/2003
Ho frequentato il corso per l'Apprendimento del Metodo Feuerstein presso il Centro Autorizzato Feuerstein A.S.T.R.I .di Milano, diretto dalla Prof. Cecilia Morosini, I, II e III livello, con un eccezionale formatore, già collaboratore di Feuerstein per 24 anni, il Prof.David Sasson., conseguendo la qualifica di Applicatrice IE.
Ho frequentato il corso del Prof. David Tzuriel , conseguendo l' Abilitazione all'utilizzo in ambito riabilitativo ed educativo e alla valutazione dinamica secondo il metodo Tzuriel, nell'ambito dell'età evolutiva.
2003-2004
Ho perfezionato e completato la mia formazione con il Prof. R.Feuerstein e altri formatori dell'ICELP (International Center for the Enhancement of Learning Potential, Israel) , che oggi si chiama The Feuerstein Institute, a Milano e ad Amsterdam (Olanda) per:
LPAD I training per la valutazione dinamica
IE Trainers I e II con autorizzazione all'applicazione e alla formazione di insegnanti, educatori, genitori e supervisione ad applicatori I.E.
Qualifiche conseguite: Applicatrice LPAD; Trainer - applicatrice autorizzata IE



Capacità e competenze personali

Ho collaborato dal 1966 al 1976 col Prof. Amedeo Dalla Volta , Direttore dell'Istituto di Psicologia dell'Età Evolutiva presso l'Ospedale "Giannina Gaslini" di Genova, alla stesura dell'ultima edizione del suo Dizionario di Psicologia , Giunti/Barbera, Firenze, sia per la redazione delle singole voci, sia in particolare fornendo consulenza per la parte psicodinamica.
Valendomi della conoscenza teorica della letteratura psicoanalitica e psicodinamica, occasionalmente ho tenuto seminari su Autori o argomenti specifici.
A partire da quando ero specializzanda in Psicologia, ho conservato nel tempo un interesse particolare per l'Età evolutiva: oltre ad articoli, nati dalla collaborazione con la divisione di Pediatria dell'Ospedale Gaslini di Genova,diretta dal Prof. Aldo Jester, pediatra e psicologo, sono autrice di un libro sulla vita fetale dal punto di vista psicodinamico, Il dialogo nascosto, scritto in collaborazione con Gabriella Carbonetto, psicoanalista di Milano.
Ho continuato ad approfondire la mia preparazione nel campo della diagnosi e terapia dell'Età evolutiva, iniziata con la pratica presso l'Ambulatorio dell'Istituto di psicologia del Gaslini negli anni '60 del 1900.
Per una quindicina di anni ho portato avanti con aggiornamenti la mia conoscenza della Sindrome genetica di Prader Willi, di cui mi sono occupata sia come psicologa che sul piano dell'arricchimento e recupero delle facoltà cognitive carenti, valendomi delle metodologie Feuerstein e Tzuriel.

Sono molto interessata alle problematiche multiculturali, relative al dialogo e all'integrazione, anche con riferimento alla frequenza scolastica, e ai diritti delle donne, su cui possiedo una buona base teorica.
Ho una preparazione in psiconcologia che mi permette di seguire malati oncologici e loro familiari con colloqui e terapia di appoggio.

Per quanto riguarda la scrittura scientifica, sono stata redattrice della rivista telematica Psychomedia di Marco Longo, di cui ho curato diversi settori con indirizzo psicodinamico, facendo recensioni di articoli dalla rivista Psicoterapia e Scienze Umane.

. Altro settore di interesse: le origini dell'Uomo e del pensiero, dal punto di vista psicodinamico. Sono fondatrice e redattrice della rivista telematica Paleolithic Art Magazine e attualmente curo e aggiorno il sito del Museo delle Origini dell'Uomo .Curo inoltre il coordinamento editoriale della Collana Evoluzione della Forma di Pietro Gaietto.
Lingua conosciuta: francese.



Esperienza di lavoro

Sono iscritta all'Albo degli Psicologi e all'Elenco degli Psicoterapeuti della Liguria ai sensi art.32, lettera C legge 56/89, 07/160, con autorizzazione all'esercizio della psicoterapia.
Tratto casi in terapia dal 1968. Dal 1978 lavoro come libera professionista nel campo della psicologa clinica, della psicoterapia, psicoanalisi, supervisione di casi clinici e recupero cognitivo.
Occasionalmente, mi occupo di consulenze di parte presso il Tribunale di Genova.

Come psicoterapeuta, seguo pazienti, individualmente e in coppia, con colloqui di sostegno, consiglio e approfondimento, anche focalizzati su un unico problema e con trattamenti brevi, se necessario valendomi anche di test statici e dinamici e di tecniche proiettive.
Seguo in terapia bambini (terapia di gioco), preadolescenti e adolescenti, fornendo contemporaneamente appoggio alla famiglia e incontrando, se necessario, anche gli insegnanti, in caso di difficoltà scolastiche. Mi valgo sia del P.A.S. che dell'L.P.A.D., con studenti delle elementari, medie e superiori, ma anche con universitari, professionisti e dirigenti d'azienda per migliorare le loro facoltà cognitive e far loro acquisire quella flessibilità intellettiva oggi sempre più indispensabile nel mondo del lavoro. Considero queste metodologie molto utili anche con persone di età, che vogliano arricchire o recuperare le proprie facoltà cognitive, considerando che il cervello è plastico, e quindi modificabile, a qualsiasi età, come hanno dimostrato anche le Neuroscienze.

Mi occupo di supervisione di casi e tengo gruppi clinici per i colleghi; occasionalmente faccio attività di Tutor per studenti di Psicologia.



Aree della psicoterapia di competenza


Le aree di cui mi occupo maggiormente sono: Gestione dello stress, Ansia, Depressione e Disturbi dell'umore, Attacchi di panico, Fobie, Compulsioni, Abusi sessuali, emozionali e fisici, Stalking, Mobbing, Orientamento sessuale, Identità di Genere, Problemi GLBT e Coming out, Lutto e Sopravvivenza alla perdita, Infertilità, Separazione, Divorzio, Cambiamenti di vita anche per malattia invalidante, Ansie e angosce legate a malattie oncologiche.
Sono particolarmente interessata alle problematiche transculturali, lavoro con pazienti di altre culture per aiutarli a superare i conflitti interni di identità, assimilazione, acculturazione e complessità culturali, e separazione/individuazione. Mi occupo anche di bambini di altre culture per facilitarne l'inserimento scolastico e tra i pari età.




Contatti

studio: 16129 Genova, Corso Torino, 30/9
Cell +39 3497510204
e-mail: filingeri@fastwebnet.it







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